marcu
"... ci dovrebbe essere una sola lingua ufficiale in Corsica: l'italiano e la parlata corsa é salva ........"
Ih ih ih,........ fate u piace, ......ih ih ih......... insignatemi a surtita ...... chi l'entrata nu a so più. sardu
Ciao mighé☺
Michele
Uè Marcu!!! Mica ho detto “sola lingua ufficiale”, ho solo detto che senza l’italiano dietro, il corso sta morendo. Ma è sconcertante non capire che gli italiani del continente che scrivono qui sono fra i pochi che amano la corsica, il popolo corso e la lingua corsa, e l’unica cosa che vorremmo è una corsica libera e padrona del proprio destino. Che u babbu di a patria era un pericoloso irredentista?? L’unico pericolo mortale lo avete in casa, e forse vi siete abituati…
marcu
O Michè, u corsu ùn hè u talianu è u talianu ùn hè u corsu, pà salvà u corsu avemu da parlà lu, scrive lu. U Corsu. U talianu hè a lingua di i taliani micca di i corsi.
A vede ci sani Michele
a marcu---- mo' te lo dico nel mio dialetto/lingua....ci vulite salvà 'a lingua corsa, l'avite a parlà ma veramente, nò ca tra 'na canzona corsa e n'otra canzona parlate 'u francese....agghje state quist'anne in corsica e minz 'a strade parlavene tutte quande u francese.
Io però ho parlato sempre italiano, e la gente rispondeva in un italiano corretto che manco in Italia. e - quelli con cui ho parlato - non sembravano irritati, ma al contrario contenti di poter parlare...nella propria lingua p.s. in genere noi non scriviamo mai in dialetto, ma al sud lo si parla spessissimo, non solo in casa, ma anche a scuola e sul lavoro. eppure avrai capito tutto, perchè il tarantino appartiene all'area della lingua italiana quanto il corso che noi capiamo drettamente senza problemi,, anzi il corso forse è più italiano di tanti dialetti/lingue italiani. buonanotte giustificazionedellarivoluzionedicorsica
u talianu o marcu un hè micca una lingua strangera cume u francese , ghje a lingua storica chi seria diventata a lingua ufficiale di a corsica s'ella fusse diventata indipendente (un seria venutu à u cerbellu di nisinu di mette u corsu) e a perdita di u talianu cume referenza si vede avà nant'à l'evoluzione di u corsu chi si si trova solu faccia à u francese : picculu esempiu(mez'à tanti altri) senti cum'elli so prununziati avà i "R" da a maio parte di a ghjente à usu pinzutu.. ferma chi i taliani so bravacci ma un tocca forse micca à elli di spiecàcci cio chi n'avemu à fà o à parlà..!
Roby
Siciliano ma come fanno a parlare corso se vivono in un mondo dominato dal francese, il francese è la lingua del pane, se non parli francese non lavori e non mangi, se non parli francese non ti capisce nessuno, e tu gli dici di parlare italiano, ma per fare cosa visto che con l'Italia hanno zero rapporti dal punto di vista economico e sociale. Parlare una lingua affine al corso come l'Italiano può essere utile, ma l'Italiano non è una lingua facile da imparare, è più complessa e articolata del francese, magari con la televisione, in Corsica si ricevono programmi tv italiani???
sardu
D'accunsentu roby
siciliano
Ringrazio il connazionale Michele che ha spiegato a qualcuno il senso dei miei commenti. Mi spiace molto per gli sfottimenti di Marcu, ma é grazie ad atteggiamenti come il suo se il corso si avvia verso un''irreversibile estinzione.
siciliano
Marcu nega che il corso sia una parlata italofona, ma se era così, io non capirei quello che lui scrive in corso, e lui non capirebbe quello che io scrivo in italiano. Sono i francesi dell' Esagono che non capiscono il corso, ed é naturale, perché il
siciliano
...corso non è francese, e non é un dialetto del francese. Non ci sarebbe nulla di male se fosse reintrodotto l'italiano in Corsica come seconda lingua ufficiale, qui in Italia abbiamo la Valle d'Aosta con il francese seconda lingua ufficiale.
siciliano
@Roby
Il fatto che Corsica e Italia abbiano zero rapporti sul piano sociale, culturale ed economico, é grave ed è unicamente colpa dell'Italia, che é sempre timorosa su quelle che possono essere le reazioni di Parigi. siciliano
@Roby
Il fatto che Corsica e Italia abbiano zero rapporti sul piano sociale, culturale ed economico, é grave ed è unicamente colpa dell''Italia, che é sempre timorosa su quelle che possono essere le reazioni di Parigi. Roby
I francesi non sento ragioni e dicono "tutti la Francia parla francese, nessun francese parla la lingua corsa", non vi è verso ragionare con il francesi, se non che ottenere qualche agevolazione in più da Parigi, ma sono questioni del popolo corso, noi italiani non abbiamo mai fatto nulla per i corsi, e non ci possiamo svegliare ora..!!, 150 anni fa si poteva fare qualcosa, ma ora il legami con l'Italia non ci sono più.
Roby
Sicilianu in Valle d'Aosta il francese è secondo lingua, ma nessuno parla francese in valle, se mai parlano il patois che non è francese, io ci vado sempre per sciare e non ho mai sentito nessuno parlare francese tutti italiano, a che tu dici ad un corso di parlare italiano, e per quale motivo dovrebbero farlo..???, dovrebbero fingere come fanno in Valle d'Aosta..??? che di francese non ha mai avuto niente!!
sardu
Ajó ragà non litigate,un sì pó fa più nunda,saluti
Roby
Questa che lingua è :D ???? inno corso e un inno bellissimo.
Dio vi salvi Regina E madre universale Per cui favor si sale Al paradiso. Voi siete gioia e riso Di tutti i sconsolati Di tutti i tribolati Unica speme. A voi sospira e geme Il nostro afflitto core In un mar' di dolore E d'amarezza. Maria, mar' di dolcezza I vostri occhi pietosi Materni ed amorosi a noi volgete. Noi miseri accogliete Nel vostro santo velo Il vostro figlio in cielo a noi mostrate. Gradite ed ascoltate Ô vergine Maria Dolce clemente e pia Gli affetti nostri. Voi dei nemici nostri a noi date vitoria E poi l'eterna gloria In paradiso. sardu
Roby dai chi po comincemu cù l'irredenti
smu...😐 sardu
E rifinisce male
u turcu
l innu corsu ghje u culumbu .u diu vi salva he napulitanu e he scrittu in italianu
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